martedì 29 gennaio 2013

E siamo a cinque..

Domani altro colloquio a Milano.
Quello di Roma è stato davvero tosto.
Il mini giro con mamma è stato bello, abbiamo trascorso un po' di tempi insieme dopo un mese che praticamente non ci vedevamo.
Roma è una città bellissima e a me piace proprio tanto.
Purtroppo lunedì ha piovuto tutto il giorno per cui a metà pomeriggio abbiamo smesso di girare.
Non so come mai ma nonostante questo girare e queste belle novità sono un po' giù di corda.
Credo di essere spaventata dall'idea di non avere quel posto o dal futuro un bel po' incerto.
In fondo ad essere sinceri questa sarebbe la mia prima vera esperienza lavorativa; il dottorato era sì lavoro ma in un ambiente meno preciso e rigoroso di un'azienda ed il lavoro indipendente per la mia ditta non ha nulla a che vedere con orari fissi, colleghi e capi come in un vero lavoro.
Sentirmi sotto osservazione e dover dimostrare quanto sono brava o valida ai colloqui e durante lo stage mi mette ansia e paura.
E' normale o sono io che sono strana?
Inoltre aspettare non è mai stato facile per me ed ho anche il supermanuale per il concorso da finire.
Spero di portarvi notizie più concrete prossimamente!

venerdì 25 gennaio 2013

Si parte...

E fu così che io e mamma domenica ce ne andremo nella città eterna.
Lunedì mattina colloquio, spero l'ultimo.
Sì lo so che non si va al colloquio con la propria madre appresso ma per lei è una scusa per togliersi dalla vita di badante che fa da più di sei anni.
Sarei andata con A. più volentieri forse ma lui non può per cui mamma è ben contenta di sostituirlo.
Ho già scelto l'abbigliamento e l'unica cosa ancora da scegliere è la valigia.
Pensavo al trolley in modo che giacca e camicia non si stropiccino più di tanto ma lunedì dopo il colloqio volevo girare un po' e con uno zaino sarei più comoda.
Sono più agitata del solito perchè la posizione per questo colloquio mi piace da impazzire.
Mi sono messa a studiare per essere preparata ma la mia testa dopo giorni di studio per il concorso un po' scoppia.
Se ci penso...Roma...sto sognando...
Lo so che per scaramanzia non si dovrebbe ma io non ci riesco e mi sto già immaginando lungo il Tevere...
Ok, la smetto...meglio che mi rimetta a studiare!

giovedì 24 gennaio 2013

Insofferenza

Visto che la tutor non si muove mi sono mossa io.
In questi giorni quindi l'imperativo è mandare CV.
Credo di essere insopportabile in questo momento con A. perchè non sono soddisfatta di me e di quello che personalmente sto ottenendo e, sebbene so perfettamente che starmi vicino sia un'impresa ora, non lo sopporto con i suoi "andrà tutto bene...".
Per il resto stiamo organizzando la festa dei 30 di un mio carissimo amico e non vedo l'ora!
Visto che sono sempre a casa o a studiare per il concorso e a mandare candidature guardo spesso la tv e mi sono stupita del palinsesto di Realtime: o cucinano o si sposano...
Ora, non voglio essere disffattista, ma spesso i matrimoni di Miccio non mi piacciono per nulla!
E' fissato con le fragranze da spruzzare nelle location; ma dico io! già mette tante di quelle composizioni che ci sono più peonie che invitati, a cosa serve il profumo finto quando è così bello quello dei fiori!!! Mah...

sabato 19 gennaio 2013

Non c'è due senza tre...

Martedì altro colloquio: quando mi è stato proposto ero entusiata ma poi più ci rifletto più mi sento andare il sangue al cervello!
Quando ci fecero compilare quel maledetto foglio di cui ho parlato qui avevo scritto cosa mi sarebbe piaciuto andare a fare.
Il primo colloquio che feci era infatti proprio per quella posizione, il secondo già no ma mia dissi che comunque era una buona società ed occasione.
Eravamo ventisei al master, venti stanno già svolgendo lo stage; solo sei di noi sono a casa.
Questo vuol dire che tu, cara tutor, ti dovresti concentrare solo su noi sei e fare il meglio che puoi.
Io invece mi ritrovo ad andare a fare un colloquio presso un'azienda che dal sito mi pare fuffa e per giunta per una posizione che non avevo chiesto.
Dovrei essere comunque grata per l'opportunità? Sì certo e lo sono.
Dovrei comunque far sentire la mia puntualizzazione però, no?
I consigli sono ben accetti!

martedì 15 gennaio 2013

UFF!

Ieri giro a Milano a salutare un po' di amici e soprattutto a sapere come sta procedendo la questione stage previsto dal master........una tragedia!
Quasi tutti i miei compagni sono stati più o meno "piazzati" mentre 5 di noi stanno ancora aspettando e il tempo passa....
UFFF!!!!
A. in questo periodo è tutto preso dal suo lavoro e mi sta allontanando. Non lo fa apposta. secondo me,  è che, a volte, sono un po' sul depresso andante e capisco che non sia il massimo stare con una così.
Nota stra positiva è che arriveranno un po' di soldini dalla liquidazione della società.
Ovviamente ho già fatto mentalmente la lista di tutto quello che mi potrei comprare ma forse è meglio fare la formichina e non toccarli.

domenica 13 gennaio 2013

L. combinaguai, ovvero approcci al Catasto


Sto per esplodere me lo sento.
Non ce la faccio più in questa condizione di attesa perenne.
Avessi almeno una data mi direi di aspettare pazientemente l'arrivo di quel giorno, invece non ho nè date nè scadenze, nulla.
Di solito in queste condizioni combino casini così poi li devo risolvere e mi ritrovo con qualcosa da fare.
Ma questa volta voglio fare l'adulta e non combinare guai.
Almeno spero!
Un mezzo casino l'ho già combinato, però.
Ora vi racconto.
Per una serie di motivi mio padre mi ha incaricato di occuparmi di un magazzino, proprietà di mia nonna.
Una settimana fa dunque vado dall'amministratore di condominio dove è questo magazzino per via di alcuni pagamenti da verificare.
Mentre sono lì a parlare con l'amministratore, arriva un ragazzo ( un figo se devo essere sincera) il quale è un geometra che lavora lì e si inserisce nella conversazione tra me e l'amministratore suggerendomi di andare al catasto a verificare le quote della proprietà.
Venerdì vado quindi al catasto e chi incontro per caso nell'ufficio visure?
Il geometra figo.
Lo saluto e mi metto a richiedere le visure, me le danno ed esco.
Uscita dall'ufficio me lo ritrovo davanti e mi chiede cosa mi hanno detto e se è tutto a posto bla bla bla bla...
Insomma alla fine mi ritrovo a parlare di millesimi e quote con questo qui che mi invita a prendere un caffè.
Prendiamo il caffè ed inizia a raccontarmi i cavoli della vita sua, che è divorziato, che non è stato facile ricominciare etc......e ogni tanto ci infilava qualche consiglio su cosa fare per sta benedetta proprietà di mia nonna.
Uscendo dal bar lo saluto e me ne vado per la mia strada che però coincide con la sua per andare a prendere la sua macchina.
Arrivati dalla sua macchina ( una Porche poverino!) inizia un esilarante monologo che Inizia con un: posso chiederti un consiglio?
Dico sì per gentilezza
( Una parte della mia mente malata nel frattempo pensava: questo qui sta facendo il gentile per farsi dare il lavoro della gestione della faccenda della proprietà di mia nonna per beccarsi dei soldi; un'altra parte della mia mente invece: questo è troppo figo per poterci provare con te!)
Inizia così il racconto della sua fidanzata che non lo considera più e che non fanno più sesso, mi racconta di sua madre, della madre di lei, del padre e del patrigno di lei....insomma 50 minuti di conversazione nei quali chiede a ME come può fare con la sua fidanzata della quale è innamorato ma che vuole lasciare e innamorarsi di un'altra!!!!!
E finisce con un : MA IO E TE POTREMMO VEDERCI NO? MAGARI SEI TU QUELLA DI CUI MI INNAMORO!
Ma dico io, ma un approccio così dove cazzo lo hai imparato imbecille???

 
 
 

giovedì 10 gennaio 2013

Obiettivi

So bene che in questo periodo sto trascurando questo blog ma tutte le volte che vorrei scrivere penso che scriverei sempre le stesse cose.
La mia vita in questo momento non è nulla di che...
Faccio commissioni per aiutare mio padre o mia nonnna o mia mamma; metto a posto casa, giro per uffici per capire se posso o meno insegnare e faccio la famosa lista dei posti a cui mandare il mio CV.
Ieri sono stata a Milano per incontrare G. ed E.
E. inizia lo stage la settimana prossima a Turin e G. si gode la sua nuova casa con il fidanzato, casa di ringhiera come piacerebbe a me, un posto piccolo e tranquillo fatto apposta per due cuori innamorati.
Ed io?
Io non ho progetti e vivo alla giornata ma non sono capace e ci sto male.
So che devo pazientare ma il tempo passa e mi sembra di sprecarlo.
Dovrei fare una lista di obiettivi, stile buoni propositi, per i prossimi mesi ma tutte le volte che ho il foglio bianco davanti a me c'è una sola parola: LAVORO.
 

sabato 5 gennaio 2013

V. e B.

Non ho mai parlato di V. e B.
Forse perchè le ho riviste dopo anni al mio matrimonio a cui non potevano mancare.
Noi tre ci conosciamo dal 20 settembre del 1989 e non scherzo.
V. è stata la mia prima compagna di banco.
Siamo state insieme inseparabili per 15 lunghi anni e poi io sono andata per la mia strada.
Ora ci stiamo rivedendo e io ho paura.
In passato mi hanno dato gioia, sostegno e amicizia ma anche tanto dolore e delusioni.
Che devo fare ora?

venerdì 4 gennaio 2013

Resoconto di una magica vacanza

In questo post voglio parlare di Amore.
La mia vacanza in montagna con A. è stata questo: amore.
Amore per lui, per me, per la natura, per il cibo, per la mente, per il fisico e per il cuore.
Il posto in cui mi ha portato è un piccolo angolo di paradiso: una valle un po' defilata dalle più note località montane della valle d'Aosta ma non troppo lontana per farci un salto per un breve giro mondano.
L'albergo era pulito e la cucina curata e genuina.
La sera di Capodanno dopo un mega cenone abbiamo brindato all'aperto con un ice bar ed un falò fatto sia per scaldarci ma anche per ricordare metaforicamente che era il momento di buttare tutto quello che del 2012 non ci è piaciuta e saluare più leggeri il nuovo anno.
In ultimo abbiamo lanciato in cielo le lanterne volanti, ho voluto mettere il mio grande desiderio per quest'anno su quella lanterna pensando che arrivando lassù si possa davvero realizzare.
Il tempo è stato stupendo tutti e quattro i giorno e ne abbiamo approfittato per fare delle gite meravigliose.
Lungo un sentiero il primo giorno abbiamo anche visto due camosci, una mamma ed un cucciolo; il giorno seguente ci siamo arrampicati lungo un sentiero un po' scivilo per vedere le cascate di ghiaccio ed un lago semi ghiacciato.
I paesaggi che la natura regala a volte sono meravigliosi e mi fanno sentire in pace con il mondo!
L'ultima sera poi abbiamo fatto con altri ospiti dell'albergo una ciaspolata notturna: non ho mai visto tante stelle in vita mia!
La guida ci ha fatto vedere le costellazioni del Toro, dei Gemelli, Orione, le Pleiadi e Giove.
Insomma questa vacanza è stata perfetta.
E forse...ci ha portato un regalo inaspettato.