martedì 4 settembre 2012

Matrimoni

Oggi mi è arrivata la partecipazione solo per la cerimonia del fratello di una mia cara amica.
Sono quelle cose che non capisco. 
Ognuno è libero di fare ciò che vuole, per carità, ma non trovo il senso di mandare una partecipazione per invitare qualcuno solo alla cerimonia.
Parlo con cognizione di causa, visto che mi sono sposata anche io, e so benissimo che a volte bisogna fare una scelta quando la lista degli invitati raggiunge cifre importanti.
Trovo però che sia come dire "tu sei invitato di serie A e tu di serie B".
Inoltre che questa persona si sposasse lo sapevo ovviamente ed avevo già deciso di andare alla cerimonia.
Gli voglio bene e mi fa piacere vederlo felice.
Nel mentre pensavo a tutto questo mi è sorto un dubbio: e il regalo?
Pensavo già di farglielo e mi ero già informata dove andare per la lista nozze ma sono indecisa sulla cifra.
Non mi si fraintenda, non è quella che dà valore al bene che si vuole ad una persona, ma io ero partita dal presupposto di non essere invitata e di decidere a mio piacere quanto regalare.
Ora ho paura di essere "troppo generosa" e di metterli in crisi....
Sul fatto se ci andrò o meno ancora non lo so, così come non so cosa indosserò visto il tempo che chissà come sarà.
So bene che non sarà facile vedere un matrimonio.
E' il primo a cui andrò dopo la mia separazione.
Anche A. ha un matrimonio, tra due settimane.
Dice che ci va per "apparenza".
Ho sperato di andarci anche io mentre a lui non è venuto nemmeno in mente.
Probabilmente non è una cosa sensata in effetti: ci frequentiamo da poco, questi che si sposano nemmeno li conosco ( ma nemmeno lui molto bene) e poi probabilmente ci sarà qualche sua ex...
Sì ok, è inutile che finga: sono arrabbiata e non mi fido.
Quindi che fare?

1 commento:

  1. Allora..... Sei invitata solo alla cerimonia, quindi ridimensiona il regalo.
    Riguardo A..... Prova a fidarti. So che è difficile. Ma cerca di stare serena. È solo un matrimonio. Probabilmente si annoierà a morte

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